L’ho visto. E mi ha fatto male. Mi ha fatto male VEDERE. Finora avevo solo immaginato. La sua è stata sempre una figura che ho amato. Ma lo odio per quello che ha fatto. Sarò pure infantile ma è così. E ora ho dentro una sensazione che non saprei definire. Sta di fatto che ho odiato quelli che ridevano uscendo dalla sala. Avrei voluto qualcuno che capisse davvero. Per leggere nei suoi occhi quello che c’è ora nei miei. E magari riuscire a capire.
cosa ti ha turbata?
non l’ho visto, ma mi piacerebbe. Un bacione grande
e io conservo una scatola verde… e ogni tanto la guardo… e trovo un sorriso, una lacrim…
Io manco sapevo che il buon Corbjin – che, GUARDA A CASO, adoro pure io 😉 – avesse fatto un film…Scarsa pubblicità in Francia? Boh…comunque se mi dici che sei stata male non so se lo voglio vedere. Perchè anch’io ci sto male davvero, coi film. Sono ancora in grado di sopportare i film del mio amato Von Trier ma praticamente devo fare delle sessioni di yoga, autoconvincimento e distacco dalla realtà prima di vederli! 😉
Io quando ho letto (molti anni fa) la biografia scritta da Deborah (che se non sbaglio sta alla base della sceneggiatura di Control), avevo avuto la tua stessa percezione.
Meglio che Ian sia morto. L’unico beau geste fatto da un uomo sottilissimo.
Joyello
Anch’io, come Joyello, attendo di sapere cosa intendevi nel commento sul mio blog con “in bilico”.
Quando dovremo aspettare qui in provincia per vedere questo film? Forse addirittura fino al dvd.
Beh, già il fatto di fare un film su Ian Curtis…almeno sai già dove va a parare. Quindi è il COME che è fondamentale. E da quanto ho capito, malata di Ian o meno, Corbjin ha fatto un “come” davvero straziante…Prima di vederlo allora farò la sessione di yoga, autoconvincimento e distacco dalla realtà! 😉
la questione è sempre chi comanda, se tu o il film. sapere a cosa vai incontro può aiutare a mantenere un distacco sano che è ben lontano dalla superficialità. va da sé che se fanno un film su Roddy Woomble io ne esco in lacrime anche se a) non ha una vita così particolare, b) è ancora vivo e c) non è l’idolo di nessuno tranne il mio.
io non ho riso, al massimo ho fatto una constatazione amichevole su un commento infrasentito. e pur non avendo mai avuto molto a cuore l’esistenzialismo di Curtis ho assai apprezzato il film nella sua interezza. Corbijn non è mica scemo.
il suicidio non li capirò mai. ognuno ha la sua strada per arrivarci, ma immagino che se arrivi a farlo non l’hai raccontata tutta.
non l’ho visto ma penso che sia troppo triste…
e oggi ho bisogno di qualcosa che tira su tipo vacanze di natale
oddio che ho detto!!!un critico come me che fa certe affermazioni!!1
si vede che sto proprio alla frutta
comunque grazie a te ho un puzzle stupendo da costruire
Ma è un film sui preservativi?
Scherzo, per sdrammatizzare… e forse, tra quelli che uscivano dalla sala ridendo, c’era anche qualcuno che rideva solo perchè la tristezza era troppa. Non tutti reagiamo allo stesso modo, non essere così indulgente con gli altri, dai.
Io il film non l’ho visto, lo terrò a mente e cercherò di ricordarmi di dirti cosa ne penso.
TED
..ehi, ma il resoconto??
🙂
ok, non riferirò… nulla saccio!
e grazie
Ted
io sono fan da lunga data dei joy division. quando avevo 18 anni, ho letto il libro di deborah curtis. non so, ma mi ha dato l’impressione che quello di ian curtis non fosse un semplice mal di vivere, ma avesse più a che fare con la sua malattia…il suo suicidio mi ha sempre colpito, molto più di quello di cobain. sarà che personalmente io valuto prinicipalmente la musica e lascio in secondo piano le vicende degli artisti…ma forse in nessun caso come in quello di ian curtis le vicende personali sono andate così tanto a braccetto con le parole che scriveva. comunque, sarei curioso di vedere il film, anche se spesso i biopic sui cantanti sono deludenti (non mi sono piaciuti nè THE DOORS nè LAST DAYS)…
un salutone!
Quell’elenco lo devo aggiornare da tempo immemore…cacchio però, non riesco a trovarlo nemmeno sul mulo:-(
E W le Scialate sì!!!
Ma ce la vedi una aggressive a vivere il Salento??? NOOOO!!!
A proposito… piaciuto il CD???
Baciiiiiiiiiii
Eva
qual è la tua canzone preferita degli afterhours?
E’ meraviglioso… Ma fa malissimo, a me.
spero che arrivi anche qui da me in queste lande desolate, wilderness..
ho voglia di stare un po’ male anche io…
cattivo si, decisamente
ma mai abbastanza
mai quanto dovrei
mai quanto vorrei
Ma lo sai che anch’io lo volevo vedere? Però ora mi hai intristito troppo… Ma ti ricordi quando abbiamo visto insieme Velvet Goldmine? Non sono più riuscita a rivederlo quel film… Baci!!! 😉
Angelminds…
Era Lost in Traslation? Ma non era la ragazza con l’orecchino di perla? Cmq io Lost in Traslation l’ho visto e m’è piaciuto da morire… Un po’ lento, ma se lo vedi con lo stato d’animo adatto è favoloso!
Ti dico solo che i tuoi commenti….(ben 2 ohhh) mi hanno messo di buon umore… 🙂 come si può non ridere…..e se non mi sbaglio si percepiva un non sò che di ‘spensierato’….. ^_^
ehhhhhhh……………ohhhhhhhhhhhhhhhh……….ehhhhhhhhhhhhhhhhhhhh……………………..
*grazie ancora per ieri ;)…….Donna Fox*
perchè?..non faceva ridere..?
di cosa parlava?
perchè l’hai presa così?..
non ho visto il film, ma so che parla della storia di Ian Curtis, quindi suppongo sia anche un film di un certo livello in quanto a nozioni cultural-musicali!
Al di là di ciò, mi sono soffermata sull tua frase “lo odio per quello che ha fatto”. Non so se ho capito esattamente a cosa ti riferissi (la sua fine), ma…tu che avresti fatto?
O meglio, perché non l’avresti fatto?
“L’unica linea di confine che conta è quella che separa quello che ci troviamo davanti da quello che ci lasciamo alle spalle.”
Donna non prendermi per pazza….INTUISCIMI ^_^……è l’ora tarda…. 😛
il grazie è perchè m’hai fatto iniziare il gioco-giro dei bigliettini e ho avuto il puzzle di el paso
quand’è che organizzi te una bella serata?
Ma sono l’unica che non ha capito di cosa stiamo parlando?
bo io non ho capito di cosa state parlando x esempio..
non saprei nemmeno io, era solo una curiosità..forse dentro marilyn..ma anche oceano di gomma..ovviamente anche quello che non c’è è bellissima ma è terribilmente triste!
P.S:hai mai sentito la versione dei tiromancino con elisa?
ma dove l’hai visto? chissà se mai arrivera in culo ai lupi dove sono io
si infatti te l’ho detto perchè è bruttissima..
io sono quasi morta quando l’ho sentita…………..!!
Dovrei vederlo.
Non dò giudizi su Ian Curtis, nè sulla sua musica…
Daniele
si giusto..
era una domanda stupida “perchè l’hai presa così…”
Purtroppo, da me non è passato… Ma adesso, porca vacca, ho una gran voglia di vederlo o__O!
^_^
Credo di aver letto da qualche parte (scusate, ma sono anziano…) che uscirà presto in DVD.
Daniele
allora non m’hai tradito. ce sai annata sur sergio ar cinema .
appena lo vedo chiamiamo manuel, andiamo a prendere una birra e facciamo un cineforum inter nos
La foto di Ian della locandina è stata dai 17 fino a che non sono convolato a nozze, l’unico poster appeso sulle pareti della mia stanza e mi fa ora un certo efetto…
sono ignorante in materia… che commento lascio? 🙂 vanno bene semplici baci?
uh. tanto per, eh. Ian, grande Ian. avevo un dvd dei joy, un tempo, poi l’ho prestato, e non è più tornato, ahimé. l’avevo masterizzato, che un amico l’avevo preso dagli usa, e allora. mah. quindi c’è il film di corbjin, da qualche parte, vedo. chi sa. ciao;-)
ndr
🙂
Scusami se scrivo qui ma Ian.. non sapevo il film fosse già in giro..
Ho visto il trailer.. ma tanto poco importa se mi piacerà o meno, so già che piangerò a prescindere 😀
Grazie per il commento, mi piace molto questo blog =)